Page 78 - Guida Pompei 12 - Tracce di vita intorno al denaro
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Porta di Sarno
IL “TESORO” DEL FUGGIASCO
fiG. 48 - naPoli, muSeo nazionale archeoloGico, medaGliere. Aureo di Nerone, zecca di Roma, 64-65 d.C. © SBAN.
D/ NERO CAESAR AVGVSTVS Testa laureata di Nerone a d.; c.p.
R/ AVGVSTVS AVGVSTA Nerone radiato e togato stante a s., con pate
ra nella d. e scettro nella s., accanto l’imperatrice velata e drappeggia
ta stante a s. con patera nella d. e cornucopia nella d.; c.p.
Inv. 161524 (57); g 7,35; mm 19; RIC I, p.153, n. 44.
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In prossimità della porta “di Sarno” (III,8) trovò la morte un individuo che cercava
di allontanarsi dalla città dirigendosi verso Nocera; nella fuga egli aveva cercato
di salvare il suo “tesoro”: un cospicuo gruzzolo di monete (49 denari e 61 aurei;
inv. 161468-161577), alcuni gioielli, un pregiato specchio con disco decorato a
sbalzo con Amorini pescatori e quattro coppette d’argento dalla forma semplice ed
elegante.
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